Tag: Infanzia

  • FULL MOON

    FULL MOON

    La sera spesso sono l’ultima ad andare a letto. Faccio un giro di ricognizione, raccolgo i giocattoli che sono rimasti sparpagliati in giro, cerco nel frigorifero l’idea per la cena del giorno dopo. A volte gli occhi indugiano sulle ultime righe del capitolo che sto leggendo, altre su quelle del post che sto scrivendo. Amo…

  • OPEN DAY E AMARCORD

    OPEN DAY E AMARCORD

    L’altro giorno sono andata all’open day dell’istituto scolastico al quale ho intenzione di iscrivere la mia primogenita che l’anno prossimo, a dispetto dell’incredulità materna, inizierà la scuola elementare. Una singolare coincidenza di eventi vuole che la bimba frequenterà la stessa struttura nella quale una trentina di anni prima era iscritta la sua mamma. Così, dato…

  • TRA FRATELLI

    TRA FRATELLI

    Sarà che sono figlia unica, che quando ero bambina non dovevo condividere i giocattoli o le attenzioni della mamma, ma le dinamiche tra i miei figli mi affascinano almeno quanto, durante la prima adolescenza, mi incuriosivano i rapporti tra i sessi. Così le osservo come uno spettatore incantato e partecipe annotando mentalmente quello che più…

  • IL GIGANTE E LA BAMBINA

    IL GIGANTE E LA BAMBINA

    Lui ha una camminata singolare e un po’ buffa che ricorda quella di Papà Gambalunga. Fa lunghi passi dinoccolati, come se dovesse tagliare il traguardo in una manciata di falcate. Ha un sorriso sdentato e un po’ ebete, lo sguardo buono e stralunato di chi ha strumenti limitati per affrontare la vita. Parla un linguaggio inedito,…

  • UN UOMO BUONO

    UN UOMO BUONO

    Dava a tutti del tu senza distinzione di età, posizione sociale, ruolo gerarchico. Abbatteva, con l’uso indiscriminato di un pronome personale, classificazioni vecchie come il mondo. Se le sue figlie gli rimproveravano quel modo di fare, ai loro occhi sgarbato, citava infastidito un proverbio d’Oltrepo’: “me a dag a tutti del te, foravia che a…

  • LA CASA DELLA MIA INFANZIA

    LA CASA DELLA MIA INFANZIA

    La casa della mia infanzia ha un cartello con la scritta vendesi piantato in mezzo all’orto. C’è indicata la classe energetica e un numero di telefono. E allora venite signori, è un’occasione da non perdere, per il giro di visita chiedete a me, vi accompagno io. Ecco il cortile con le beole, voi non lo sapete,…